BARNI, un borgo speciale da visitare per la "FERA DE BARNI" il prossimo 28-29 ottobre

Fera de Barni e Festa dell’asino
Domenica 28 e Lunedì 29 Ottobre - BARNI (CO)

BARNI, UN BORGO SPECIALE DA VISITARE PER LA “FERA DE BARNI”
Due giorni alla riscoperta dei valori della terra e del territorio

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I protagonisti saranno gli amati asinelli a cui è dedicata la 1°Festa dell’Asino la domenica, primo giorno della “Fera de Barni” del prossimo 28-29 ottobre in cui tutti  potranno riscoprire i valori delle tradizioni, delle tipicità del territorio e del contatto con la natura in un ambiente familiare e accogliente come quello del piccolo borgo di Barni (CO).
Per i due giorni di festa la piazza del paese, i vicoli e viottoli tornano ad essere teatro di un mercato a cielo aperto ricco di bancarelle e di intrattenimenti. La Pro Loco di Barni propone “cassoela” e la immancabile castagnata mentre bar e ristoranti locali preparano trippa e brasato d’asino. Non mancheranno degustazioni di specialità tipiche del luogo nonché la possibilità di acquisto di prodotti a chilometro zero e non lungo le vie dell’affascinante borgo. La bellissima chiesa romanica di San Pietro e Paolo sarà aperta al pubblico e si potrà ripercorrere con una guida il percorso “Un Paese in Posa”, la galleria fotografica alla riscoperta degli oggetti della tradizione contadina inaugurata lo scorso anno. Ma il protagonista assoluto sarà l’Asino a cui è dedicata una vera e propria “Festa”. “L’asino è uno degli animali più amichevoli e amati sul territorio, in particolare dai più piccoli.” raccontano gli organizzatori. “Abbiamo invitato allevatori e appassionati di questo animale a partecipare con i loro esemplari. Ci sarà un piccolo concorso dove la giuria tecnica premierà il Re e la Regina della mostra- concorso. Sarà coinvolto anche il pubblico che invece voterà l’asino più originale e divertente. Verrà poi assegnato un premio alla memoria di Augusto Gilardoni di Bellagio, grande appassionato di asini, un amico che non è più tra noi ma la cui passione per questi meravigliosi animali è rimasta nella memoria di tanti. Il premio sarà assegnato ad una persona che è particolarmente legata a questo animale e che verrà scelta dal comitato organizzatore”, raccontano da Culturabarni. “Partecipano di diritto tutti gli allevatori che iscriveranno gli asini alla mostra e tutti coloro che verranno segnalati all'organizzazione”.
Sarà una giornata da ricordare anche per i più piccoli a cui sono dedicate numerose attività come il grooming e il battesimo della sella proposti dalla “Cascina del Sole” e i giri in carrozzella organizzati da “Le Vele Onlus”. Non mancheranno poi i gonfiabili, un laboratorio creativo e la postazione delle Guardie Ecologiche Volontarie dove imparare di più sulla natura e sul territorio.  La festa continuerà il lunedì con la tradizionale “fiera” tra le più antiche e note di tutta la Vallassina, un tempo molto rinomata e che oggi conserva ancora il suo antico fascino tra bancarelle, profumo di castagne e la tradizionale trippa.
“La rivalutazione di questa tradizionale festa autunnale rientra negli obiettivi di  riscoperta della tradizione contadina e di quella realtà genuina che il tempo mai cancellerà. La realizzazione è possibile grazie all’aiuto di numerosi volontari, delle associazioni, il patrocinio del Comune di Barni e della Comunità Montana del Triangolo Lariano e il prezioso sostegno di Comazoo Scarl” raccontano gli organizzatori.
Per una gita autunnale fuori porta, Barni è la tappa ideale per immergersi nell'autenticità delle cose antiche, circondanti dalla natura e dai suoi mille colori. Visitare Barni è un’emozione tutta da vivere e da scoprire poco per volta: chi cavalca l’asino non abbia fretta...





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